Un business di successo? È quello che è riuscito a creare una rete di vendita solida

Puoi investire nelle strategie di marketing anche più sofisticate, ma senza una buona rete di vendita è (altamente) improbabile che i tuoi obiettivi di business siano raggiunti pienamente e in poco tempo. Qui di seguito proveremo a capire perché, perché è importante di conseguenza cercare degli ottimi venditori per la propria azienda e come – e dove – farlo.

Partiamo da chi è e cosa fa il venditore professionista. Il suo compito principale consiste nell’incentivare e favorire la distribuzione sul mercato di un determinato prodotto o servizio: non a caso gli agenti di vendita sono irrinunciabili soprattutto in particolar fasi della vita dell’azienda come quando ci si prova a espandere in nuovi mercati, anche esteri, o in settori affini a quello del proprio core business. Per molti versi il venditore cura il rapporto uno a uno con gli acquirenti, siano essi altre aziende, distributori o soggetti a valle della propria filiera o consumatori finali e, cioè, persone fisiche. Si può dire, insomma, che il venditore professionista sia una sorta di guardiano dell’ultimo miglio, il cui ruolo in azienda è assicurarsi che le strategie di marketing messe in campo funzionino effettivamente e si traducano in lead concreti. Quanto appena detto spiega bene perché il lavoro dell’agente di vendita sia in realtà molto più connesso di quanto si immagini a quello di altre figure aziendali, anche apicali e manageriali: gli obiettivi di business, così come altri macro-obiettivi aziendali, non possono non essere condivisi e, meglio ancora, stabiliti di concerto con chi si occupa di vendite se si tiene a che siano obiettivi facilmente realizzabili nel concreto. Creare una buona rete di vendita è, in definitiva, il primo passo verso il successo dell’impresa.

Come creare una rete di vendita performante e raggiungere i propri obiettivi aziendali

Naturalmente farlo richiede impegno, mettere in campo alcune tattiche e, perché no, sfruttare in proprio soccorso alcuni utili strumenti. La creazione di una rete di agenti comincia infatti, soprattutto nelle aziende che non hanno un vero e proprio reparto commerciale o che intendono ingrandirlo, con la ricerca di nuovi agenti di commercio: può tornare utile in questo senso sfruttare i propri contatti o guardare a cosa stanno facendo e chi stanno assumendo le aziende proprie competitor e muoversi di conseguenza; alcuni strumenti digitali velocizzano questa fase, però, soprattutto se si tratta di portali dedicati come AgentScout.it che possono contare su un database sempre aggiornato di profili di venditori e numerose funzioni utili per il recruitment. Dall’esperienza pregressa nel proprio settore di riferimento e un portfolio ricco di clienti alla padronanza dell’inglese o di altre lingue straniere e la familiarità con dati e numeri, sono tante del resto le caratteristiche che deve avere un buon venditore e che vanno messe alla prova prima di iniziare una qualsivoglia collaborazione. Se si tiene però che la propria rete di vendita sia ben solida e duratura, non si può non fare attenzione anche a che ci sia una sorta di feeling tra i singoli venditori, il resto del personale e i responsabili aziendali: è importante, cioè, che il venditore condivida filosofia, cultura e missione aziendale. Più tardi servirà, per altro, nutrire questo feeling facendo sentire i propri venditori attivamente parte della comunità aziendale, coinvolgendoli nei principali processi decisionali e offrendo loro opportunità di crescita professionale e personale.