Una visita alle Terme di Caracalla, il complesso termale più importante dell’antichità

Tra i tanti bellissimi luoghi da visitare nella Capitale, le Terme di Caracalla sono una meta irrinunciabile, si tratta del complesso termale più grande e importante dell’antichità, furono edificate nella parte meridionale di Roma, la costruzione iniziò per volere di Caracalla nel 212 e terminò nel 217 con Severo Alessandro.

Le Terme di Caracalla rimasero praticabili fino alle guerre gotiche, fin quando l’esercito di Vitige entrò nella città e distrusse una buona parte dell’acquedotto Antoniniano che portava acqua al complesso.

Questo centro termale non era solo un luogo per fare il bagno, fare sport e curarsi, ma era anche un luogo di aggregazione, di studio e di relax.

Intorno al centro della struttura ci sono le varie parti della stazione termale: il “Calidarium”, il “Tepidarium”, il “Frigidarium” e il “Natatio”.

Grazie alle testimonianze scritte ritrovate, le Terme di Caracalla sono uno dei pochi casi in cui si è potuta ricostruire, almeno in parte, la decorazione originale. Sugli scritti si parla di enormi colonne, pavimenti in marmi, mosaici di pasta vitrea, marmi sulle pareti, aree decorate con centinaia di statue e molti altri dettagli.

Oggi, nelle Terme di Caracalla è possibile vedere altre zone e aree presenti intorno alle due palestre, nonostante il passare del tempo e i vari saccheggi, è stata conservata la pianta degli edifici e buona parte delle pareti che formavano il perimetro.

Curiosità sulle terme

Le Terme di Caracalla rappresentavano la struttura più grande e imponente costruita nell’antichità, rappresentano una vera opera d’arte grazie ai rivestimenti in marmo e alle decorazioni. Successivamente, furono superate in estensione dalle Terme di Diocleziano, che non riuscirono a eguagliarne la bellezza.

Un’altra curiosità è legata alle vasche da bagno in marmo che erano presenti nelle terme, alcune sono state portate al centro di Roma per diventare delle fontane, un esempio, è quella presente in Piazza Farnese.

È da sfatare la credenza sbagliata che alle terme andassero solo i ricchi, poiché erano completamente gratuite ed erano aperte a tutti, per cui era possibile trovare Senatori romani accanto alla povera gente dell’epoca.

Non ci si recava alle terme solo per lavarsi, ma anche per farsi fare massaggi, trattamenti di bellezza, farsi profumare o truccare; c’era di tutto e si poteva trascorrere un’intera giornata. Erano simili a un centro benessere ricreativo che abbiano oggi, in cui le piscine, la palestra e l’ingresso erano liberi, mentre i servizi extra si dovevano pagare.

Come arrivare alle Terme di Caracalla

Le Terme di Caracalla sono a sud del centro città all’interno di un corridoio di antichi resti che si estendono dal Foro Romano al Colosseo per la Via Appia, si trovano a 5 minuti a piedi dalla stazione del Circo Massimo.

È possibile arrivare nelle vicinanze delle Terme di Caracalla spostandosi in autobus o in metropolitana, chi vuole raggiungerle deve prendere l’autobus n.760 e n.628, oppure, la linea metropolitana B con fermata al Circo massimo.

Per quanto riguarda gli orari di apertura, le terme sono aperte dal lunedì alla domenica dalle ore 9:00 fino alle 18:30, mentre il lunedì mattina dalle 9:00 alle 14:00. L’ultimo ingresso è un’ora prima della chiusura.

Nelle vicinanze delle Terme di Caracalla sono presenti tantissimi punti di ristoro e numerose strutture ricettive dove poter sostare per pranzare e rilassarsi.

Consigliamo di organizzare la visita alle Terme con un po’ di anticipo e di dedicarci qualche ora della propria giornata per godersi a pieno tutta la bellezza del luogo; per chi volesse conoscere più approfonditamente la loro storia delle terme e quella delle varie zone presenti al loro interno, consigliamo di effettuare la visita con il supporto di una guida turistica.