Discarica a Monte Carnevale: iniziano i lavori ma i cittadini ricorrono al TAR

Discarica-Roma

Le ruspe sono già in movimento ed i cittadini hanno iniziato a postare le prime immagini di quella che probabilmente sarà la futura discarica a Monte Carnevale. Soprannominata Malagrotta 2, la nuova sede è stata al centro di numerosi dibattiti e proteste, sia all’interno della giunta Raggi che tra i cittadini stessi. Risale ormai allo scorso 31 dicembre la decisione della sindaca di Roma di realizzare la nuova discarica proprio a Monte Carnevale ma da quel giorno sono diversi gli avvenimenti che si sono susseguiti.

Il 21 gennaio centinaia di cittadini sono scesi in piazza e hanno manifestato sotto al Campidoglio proprio contro la scelta di realizzare un nuovo sito proprio in quel luogo, a pochi metri dalla ex discarica di Malagrotta. Le mozioni di Fratelli d’Italia e PD sono state appoggiate quasi all’unisono all’interno della stessa giunta e la Raggi si è vista voltare le spalle dai suoi stessi sostenitori. La vicenda va ormai avanti da diverso tempo e il 5 febbraio si è tenuto il sit-in in via della Pisana organizzato sempre dal comitato Valle Galeria.

Eppure, nonostante tutto questo, la società incaricata dei lavori sta già predisponendo il cantiere in attesa che il progetto venga depositato negli uffici della Regione Lazio. Cosa che, a quanto pare, dovrebbe avvenire entro la fine della prossima settimana.

Nel frattempo però i cittadini hanno deciso di non arrendersi. Il Comitato Valle Galeria ha infatti firmato l’impugnativa al TAR per presentare ricorso mediante i legali dell’associazione Raggio Verde. Ad essere contestati sono sia gli atti del Comune che quelli della Regione e secondo gli avvocati ci sono diverse possibilità di vittoria.

Discarica a Monte Carnevale: cosa accadrà?

Purtroppo, nonostante i ricorsi al TAR, sembra che la discarica a Monte Carnevale verrà comunque realizzata o almeno i lavori non dovrebbero trovare il nulla osta nei prossimi giorni. Considerando che la ditta sta già predisponendo il cantiere, probabilmente entro la prossima settimana il via vai si farà più incalzante ed il nuovo sito di smaltimento non troverà ostacoli.

E’ altrettanto vero però che i ricorsi al TAR non si possono certo considerare inutili. Secondo gli avvocati incaricati della delicata questione, sussistono tutte le motivazioni per richiedere un retro front da parte del comitato Valle Galeria alla giunta Raggi e alla Regione Lazio. Non ci resta dunque che attendere l’evoluzione della situazione e stare a vedere cosa accadrà. Il dato certamente più sconcertante però è che secondo alcuni esperti la discarica a Monte Carnevale sarà comunque insufficiente per fare fronte alle necessità di smaltimento rifiuti della Capitale.

Monte Carnevale potrebbe non bastare

Secondo quanto sostenuto da diversi esperti, dati alla mano la nuova discarica di Monte Carnevale, contestatissima dai cittadini, potrebbe rivelarsi pressochè inutile. Il nuovo sito di smaltimento infatti non sembrerebbe comunque sufficiente per rispondere a tutte le esisgenze della Capitale che quindi dovrà trovare un’altra area supplementare.

Questo fa naturalmente arrabbiare ancora di più i cittadini che vivono nel quartiere, che dovranno fare i conti per l’ennesima volta con un progetto che ha sempre fatto acqua da tutte le parti.